venerdì 8 febbraio 2008

Pedestrians e pedoni


Oggi, sopraggiungendo con la mia macchina a un attraversamento, scorgo una signora che azzarda un passetto sulle zebre: vedendomi, rifugge impaurita verso il marciapiede. Quando mi fermo, mi osserva guardinga un paio di volte e poi, sollevata e frettolosa, affronta il guado.
Chi è stato in Inghilterra (o in altri paesi nordici) ha assistito probabilmente alla scena opposta. L'automobilista in arrivo studia il pedone per capire se ha intenzione di attraversare o meno, rallenta preventivamente, se il campo è libero procede.
Forza contrattuale della Fiat? Sfiducia del cittadino nei suoi diritti civici? Piacere del brivido che scuote la prevedibilità del quotidiano?
Certo è che se la foto che vedete in alto fosse stata scattata a Roma in imitazione, che so, di un disco dei Pooh, sarebbe stata un'impresa, oltre che magari meno glamour, certamente più complicata.

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