venerdì 22 maggio 2009

Enciclopedisti a piede libero

Ah, Wikipedia! Il sapere libero. Dove tutti possono imparare, ma soprattutto dove tutti possono insegnare. E non solo, occasionalmente anche esporre teorie socioeconomiche rimaste chissà quanto a lungo inespresse. Ho cercato poco fa la voce "Barcellona", e mi sono subito imbattuto nella seguente affermazione: "L'incremento demografico ripreso nel 2001 dopo qualche anno di calo è la dimostrazione più evidente che la città è il vessillo di una Spagna in fermento, ben lontana dagli anni di drammatica povertà patiti durante gli anni della dittatura di Franco."
Il discorso su Franco, dittatore per niente simpatico, sarebbe lungo, e a farci attenzione cominciano a venir fuori studi che cercano di divulgare ciò che in pochi hanno sempre saputo, che i cosiddetti repubblicani sconfitti da Franco nella Guerra civile non erano per niente più democratici di lui.
Qui però non è nemmeno necessario spingersi tanto avanti. Poco oltre si trova infatti una tabella che certifica come dal 1940, 4 anni dopo l'ascesa al potere di Franco, al 1970, 5 anni prima della morte, la popolazione di Barcellona sia cresciuta da 1.081.000 abitanti a 1.745.000. Io direi che si deve prendere una di queste due strade: o evitare le tirate ideologiche, specialmente quando non c'entrano niente, o almeno non pubblicare dati statistici che le squalificano del tutto.

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