lunedì 9 luglio 2007

Tour de France nel Kent

e chi aveva gli occhi era lì a chiedersi perché l'Italia sia tanto sopravvalutata. Chilometri di campagna ondulata, verde scintillante, castelli, paesini delle favole. Una gioia per gli occhi. Non inizio neanche il paragone con i nostri immondi edifici sparsi generosamente in ogni angolo del Paese, le coste cementificate e i cupi Appennini a descrivere angusti confini. Di questi non è colpa nostra, del resto sì ma ci sono buone ragioni e bisogna sempre ricordarsi che potendo scegliere è meglio avere un panorama deturpato e gente con un tetto sulla testa. Però un po' di ritegno prima di riempirsi la bocca di Belpaese.

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