domenica 24 giugno 2007

Perché il metal è brutto

Perché è brutta la sua estetica, perché è epico, magniloquente, johnwayniano. Di fronte alla sofferenza e alle brutture del vivere, ci sono due modi degni di reagire. Quello di chi ha la forza di fregarsene e ci ride sopra, e ne approfitta per essere brutto e cattivo anche lui, e questo è il punk. E quello di chi non vuole partecipare a questo brutto, vuole custodire la propria bellezza, la propria purezza, non vuole aprire il suo mondo privato alla merda che sta intorno. E quindi la canta, questa bellezza, e poi se ne va. Questo è stato il grunge. Invece il metal si butta dentro il brutto, il violento, lo sporco perché è l'unico modo per lui di significare qualcosa, si fa un vanto di esserci, un blasone di viverlo, ti dice che fa schifo e lui standoci dentro ti mostra quanto è fico. Si compiace delle sue voci tenebrose, della sua brutta iconografia, delle sue distorsioni sonore fini a se stesse. Il metal è brutto perché trae ispirazione solo dal brutto, se domani le cose andassero un po' meglio non esisterebbe più.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ma vai accagare

Anonimo ha detto...

PIRLA!

Matteo91 ha detto...

Tuttalpiù il metal "capisce" il brutto... scusa ma a leggere un post così mi viene da pensare che tu abbia ascoltato 3 canzoni metal, abbia più o meno presente l'iconografia riconducibile ad alcuni sottogeneri e/o bands e basta... mi dispiace ma ciò non è sufficente a fare una sparata del genere!

Forever fighting the world